Conciliare l’etica del Servizio Sanitario con lo spirito aziendalizzatore, e’ possibile? Alcuni lo pensano, noi osserviamo.
Perché non occuparci anche del turismo sanitario in un momento di ristrettezze economiche e con fondi pubblici in costante diminuzione? Perché non accogliere nella nostra eccellenza lombarda anche stranieri e far conoscere come prestiamo cure e assistenza ai pazienti? Accade nella sanità quello che capita in tanti altri
settori per l’Italia: all’estero non siamo sufficientemente conosciuti per la nostra qualità, altrimenti sarebbe super apprezzata. Tante volte i tedeschi ci sopravanzano ma non per dati qualitativi: son molto più capaci di fare lobbying, di comunicare, di avere a che fare con altri governi. Qualche ospedale oltre al San Gerardo ha già iniziato un programma per la internazionalizzazione, anche Niguarda è avanti da questo punto di vista. Sono convinto che, anche su questa linea, ci potranno essere benefici che ricadono sulla comunità”….continua